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Linfodrenaggio: a cosa serve, chi può farlo, come e quando

Linfodrenaggio: a cosa serve, chi può farlo, come e quando

Il linfodrenaggio, infatti, è un massaggio molto dolce che stimola la circolazione linfatica
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Benessere
🕑 5 minuti
Written by
Alec Whitten
Published on
17 January 2022

Gambe gonfie? Cellulite? Infiammazioni? Queste sono solo alcune delle condizioni per cui potresti aver bisogno del linfodrenaggio.

Il linfodrenaggio, infatti, è un massaggio molto dolce che stimola la circolazione linfatica, la quale in molti casi può ristagnare e creare gonfiori in vari punti del corpo.

Cos’è il sistema linfatico?

Il sistema linfatico è un sistema di raccolta e trasporto della linfa attraverso alcune “vie”, i vasi linfatici, e alcuni organi, tra cui milza, timo e linfonodi. La linfa è un fluido che trasporta le cellule immunitarie, i nutrienti e i prodotti di scarto dai tessuti al sangue. Assolve quindi sia a funzioni immunitarie che a funzioni circolatorie.

Cos’è il linfodrenaggio?

Il linfodrenaggio è un massaggio che stimola la circolazione linfatica. Poiché i vasi linfatici si trovano a livello quasi superficiale, appena sotto la pelle, è un massaggio composto da sfioramenti leggeri che mirano a drenare la linfa e riportarla dalla periferia, dove si è accumulata in eccesso, al cuore. Per effettuare questo massaggio, dunque, non sono necessari oli o creme ed ha una durata di circa 30 minuti.

A cosa serve fare il linfodrenaggio? Quali sono i benefici?

Il linfodrenaggio è richiesto principalmente dalle donne per drenare dalle gambe i liquidi in eccesso, che provocano il fenomeno della pelle a “buccia d’arancia”; ma ha anche tanti altri benefici e viene utilizzato per:

  • Riduzione del gonfiore, di edema e linfedema
  • Miglioramento della circolazione linfatica
  • Riduzione dell'infiammazione
  • Miglioramento della cicatrizzazione
  • Aumento dell'elasticità dei tessuti
  • Riduzione della cellulite
  • Relax
  • Contrastare la ritenzione idrica
  • Regolare il sistema neurovegetativo

Quando e in quali parti del corpo fare il linfodrenaggio?

Può essere utilizzato, oltre alle criticità estetiche già riportate, anche per combattere patologie a carico del sistema linfatico che provocano linfedema, come ad esempio il linfedema primario che causa blocco o ristagno della circolazione linfatica.

Inoltre, possiamo applicare il linfodrenaggio anche per ridurre infiammazioni, in particolare post-operatorie, e per migliorare le cicatrizzazioni dovute ad operazioni chirurgiche, che creano sempre gonfiore e ristagno linfatico.
Il linfodrenaggio viene applicato per lo più agli arti inferiori, ma può essere eseguito anche al viso, ad esempio nei casi di sinusite, o agli arti superiori, ad esempio nei casi di asporto di linfonodi ascellari nelle donne con tumore alla mammella.

Quando è sconsigliato il linfodrenaggio?

Il linfodrenaggio non è indicato per:

  • Infezioni acute, come infezioni batteriche, virali o fungine
  • Tumori maligni
  • Trombosi venosa profonda
  • Edemi causati da insufficienza cardiaca
  • Insufficienza respiratoria
  • Ipertensione grave
  • Ipotensione grave

Per informazioni e prenotazioni potete chiamare o chattare con noi: 328 9498331 o venite a trovarci, siamo ad Antella (FI).

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