Con la primavera si avvicina la voglia di togliere i pesanti indumenti che ci hanno accompagnato per tutto l’inverno e, perchè no, qualche chilo di troppo preso durante la stagione fredda.
Se da una parte siamo contenti per l'arrivo del caldo, dall’altra abbiamo la preoccupazione di quei chiletti in più che non ci fanno stare a nostro agio. Ci si mette alla ricerca di un metodo infallibile per dimagrire che non esiste, ma fortunatamente siamo in tempo per correre ai ripari e prepararci al meglio per goderci la bella stagione che è alle porte, senza ricorrere a metodi drastici.
Ma cosa fare? Si potrebbe iniziare a cambiare le abitudini alimentari, ma non solo:
- Eliminare o ridurre il consumo di alcolici di qualsiasi gradazione: l’alcool ha sette chilocalorie per grammo. Il nostro organismo lo assimila e lo trasforma ingrasso. Successivamente quelle Kcal potranno essere disponibili come fonte energetica;
- Introdurre alimenti integrali: che dovrebbe essere un’abitudine non una misura straordinaria. Gli elementi integrali, per chi non ha particolari patologie, sono molto importanti per l’intestino. Inoltre, una buona parte di ciò che si mangia non è digeribile quindi non assimilabile ma partecipa al senso di sazietà;
- Ridurre o eliminare cibi eccessivamente grassi: ridurre il consumo di formaggio stagionato è sicuramente una buona scelta per un limitato periodo di tempo per via della quantità di grassi contenuta. La stessa cosa vale per gli insaccati grassi come salame, mortadella, lonza ecc. In particolare gli insaccati sono da consumare con parsimonia per via del contenuto di conservanti e altre sostanze di cui è meglio non abusare;
- Aumentare il dispendio energetico: fare attività fisica moderata. Da evitare grandi sforzi concentrati in pochi momenti della settimana, specialmente i primi tempi .L’ideale sarebbe fare delle passeggiate, iniziando con brevi tratti e per poco tempo. Man mano che si pratica attività sarà necessario aumentare gli stimoli. Può essere molto utile utilizzare un cardiofrequenzimetro;
- Fare dei massaggi con uno specialista: il linfodrenaggio o altri tipi di massaggio che possano aumentare la circolazione sanguigna nei distretti più a rischio come le cosce per le donne o la pancia per l’uomo.
Il fai da te può andare bene per brevi periodi pensando di dover dimagrire ad esempio, solo un po’ la pancia. Ma il consiglio è di farsi seguire e aiutare da dei professionisti: una biologa nutrizionista, ad esempio, potrà non solo strutturare il miglior piano alimentare per voi ma monitorare i risultati. Abbinare poi un po’ di attività fisica, seguiti, incentivati e aiutati da un personal trainer che vi aiuterà anche a riacquistare vigore, energia e libertà di movimento persa da tempo ma senza rischiare infortuni e infiammazioni!
Sono queste le ragioni per cui il nostro studio mette a disposizione dei percorsi ad hoc. Ci sono delle formule esclusive e personalizzate che combinano il lavoro del personal trainer con quello della nutrizionista per raggiungere prima e meglio gli obiettivi
Questi sono solo alcuni dei percorsi e trattamenti ideati e offerti:
- Visita specialistica con la biologa nutrizionista;
- Visita specialistica con il chinesiologo/personal trainer;
- Percorso Easy: durata 1 mese con 1 regime alimentare, 1 visita di controllo e 8 sedute con il Personal Trainer;
- Percorso Special: tre mesi con almeno 1 regime alimentare, 3 visite di controllo e 24 sedute con il Personal Trainer;
- Percorso Hard: 2 mesi intensivi con almeno 1 regime alimentare, 2 visite di controllo e 16 sedute con il Personal Trainer.
Con il Personal Trainer potrai inoltre utilizzare lo speciale macchinario “Sintesi Pro by Akuis” per sedute di allenamento più sicure, incisive e tecnologiche!
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